lunedì 5 aprile 2010

Caminare al guinzaglio


OGNI GIORNO UN PO' DI ALLENAMENTO
Il cane deve imparare a camminare al guinzaglio, al passo del padrone, quando è ancora giovane. Il guinzaglio è un elemento educativo indispensabile, ma va usato solo quando occorre. A tutti è capitato di vedere per la strada persone letteralmente trascinate dal cane che gli corrono o piuttosto gli "volano" dietro incapaci di trattenerlo. Questa comica scena è piuttosto frequente. Il giovane ribelle, che tira come un forsennato, a costo di soffocare, non ha ricevuto la giusta educazione. Tuttavia è facile insegnare a un cane a camminare al guinzaglio, purché si disponga di un po di tempo e di pazienza indispensabile.

COLLARE O GUINZAGLIO
Affinché il cane impari bene, sono necessari venti minuti mezz'ora di allenamento quotidiano. Tuttavia è necessario di ricordare che non si tratta di una prova di forza. Più il padrone tira più l'atleta a quattro zampe fa forza sul collare e tira a sua volta! Il collare e il guinzaglio devono solo essere messaggeri delle indicazioni che il padrone vuole trasmettere al cane. Per il cane la strada è piene di odori interessanti che muore dalla voglia di annusare! Per farlo camminare al piede, il padrone deve riuscire a interessarlo più degli odori.

ATTIRARE LA SUA ATTENZIONE
Chi è destro deve sistemare il cane alla sua sinistra e non cambiare mai lato, chi è mancino viceversa. Il guinzaglio deve essere impugnato con la destra e quindi afferrato verso la metà con la sinistra. Si dia il comando "PIEDE" e si avanzi. Non appena si inizia a cammina è necessario cercare la sua attenzione parlandogli oppure canticchiando

REGOLE BASE
- Se l'animale si allontana, si tiri con la mano sinistra poi si lasci subito andare.
- Se cerca di passare avanti si dia un colpo secco al guinzaglio tenuto corto, ripetendo il comando piede con tono autoritario
- Se non reagisce, cambiate immediatamente direzione anche al costo di farlo cadere.
- Se segue bene il padrone, deve essere ricompensato con parole dolci e carezze per fargli capire che si sta comportando bene.
Se è attirato da un altro cane, si lasci il guinzaglio molle, comandadogli a voce di fare conoscenza con gentilezza.

I GUINZAGLIO ADATTO
E' importante scegliere un guinzaglio adatto, che possa trasmettere, in modo efficace gli impulsi dalla mano. Il migliore guinzaglio di addestramento è in cuoio morbido e misura circa 1-1.20 m di lunghezza è inutili e anche pericoloso usare un guinazaglo più lungo. Si evitino i guinzagli troppo corti che non lasciano al cane sufficiente libertà e rischiano di renderlo aggressivo

sabato 3 aprile 2010

Attenzione al caldo eccessivo


Anche lui ha caldo e sete! Più di noi! Il mantello protegge il cane dai leggeri colpi di sole , ma il suo sistema di termoregolazionenon è sufficiente nel caso si tratti di un vero colpo di calore. In caso di pericolo , bisogna intervenire con tempestività e senza farsi prendere dal panico. Quando il caldo è eccessivo il cane ansima facendo uscire la lingua. questo indica che va tutto bene che il suo sistema i regolazione termica funziona. bisogna inanzi tutto osservare come il cane ansima, in effetti il cane è privo di ghiandole sudoripare che hanno il compito di mantenere costante la temperatura corporea. La regolazione termica viene effettuata attratraverso una ventilazione frequente e l'aria fresca viene portata nel reticolo vascolare attraverso le vie polmonari, Se il cane si trova in una condizione atmosferica sopportabile tutto funziona normalmente.

PERICOLO DI MORTE
Quando fa troppo caldo il corpo del cane necessita di una maggiore quantità d'aria, il che determina un' accellerazone del ritmo della respirazione. Siccome l'aria circostante ha quasi la stessa temperatura del sangue gli sforzi che il cane deve compiere per respirare aumenta la sua temperatura che può salire fino a 45 gradi, il cane inizia a produrre una bava pastosa che acellera il ritmo di disidratazione mentre le sue mucose passano immediatamente dal rosso scuro al blu. Si trova in grave pericolo di morte